Tuesday, 26 April 2011

La primavera»» bella stagione «« ma purtroppo non per me ☹

Eh sì, è arrivata la primavera da un pò e me la sento già dal primo giorno! Al contrario degli altri vorrei saltare questa stagione visto che devo stare male e non mi godo le belle giornate di sole e la rinascità della natura. Sono allergica alle graminacee e mi sento così sfortunata perché mi sono trasferita della città alla campagna per stare bene!!! Comunque, non vorrei neanche drammatizzare la facenda. Quest' anno ho peggiorato, almeno mi sembra così. Ho continuato a tossire giorno e notte ed ogni cura non sembra funzionante. Sono stata così male che ho cercato su internet qualche consiglio o qualche cura che magari al mio medico non è mai venuto in mente. Chissà perché non ho fatto prima queste ricerche! Non ho mai saputo che stavo mangiando i cibi che mi dovrebbero fare bene (e che mi piaciono pure) ma invece non lo è! Dunque, copio qui qualcosa tra tante le mie nuove scoperte:

Gli allergici ai pollini (in Italia sono circa cinque milioni) non devono solo temere questa o quella pianta in fase di pollinazione ma fare attenzione anche alle cosiddette "cross-reattività".
Ovvero alle allergie che alcuni pollini possono scatenare in chi ingerisce certa frutta e verdura

Chiediamo il perché a due esperti di Humanitas, la dott.ssa Lucia Testoni e il dott. Massimo Giorgino, specialisti in Allergologia e Immunologia Clinica, presso l’Unità Operativa diretta dal dott. Michele Ciccarelli.  

"È frequentemente rilevata una cross-reattività tra pollini di alcune famiglie e vari alimenti vegetali”, spiega la dott.ssa Testoni che precisa: “Il contatto con alcuni alimenti vegetali in pazienti allergici ad alcune famiglie di pollini può determinare una sindrome orale allergica con fenomeni irritativi a labbra e cavo orale: il sintomo più comune è rappresentato dal prurito al palato, ma può comparire anche gonfiore delle labbra, fino ad edema della glottide. A volte l’ingestione di questi alimenti vegetali cross-reattivi può provocare anche manifestazioni cutanee o respiratorie come ad esempio asma bronchiale. Sono stati descritti anche casi di choc allergico. Tra le cross reattività più frequenti quella tra mela e betulla che si osserva nel 30-70 per cento dei pazienti allergici a pollini di betulla”.

"La sindrome orale allergica si manifesta pochi minuti dopo il contatto con alcuni alimenti vegetali", aggiunge il dott. Giorgino, "e si osserva in otto-dieci pazienti allergici a pollini ogni cento". È utile quindi che chi è allergico ed ha manifestato fenomeni di cross reattività conosca i "legami" tra piante e alimenti vegetali. I più noti sono questi:

- pollini di graminacee crociano con frumento, anguria, melone, limone, arancia, prugna, pesca, albicocca, ciliegia, kiwi, mandorla, pomodoro, arachide;

- pollini di parietaria con gelso, basilico, pisello, melone, ciliegia, pistacchio;

- pollini di betulacee con mela, pera, fragola, lampone, prugna, pesca, albicocca, ciliegia, mandorla, sedano, finocchio, carota, prezzemolo, kiwi, arachide, noce, nocciola;

- pollini di composite con miele di girasole o di tarassaco, camomilla, olio e semi di girasole, margarina, dragoncello, genepy, lattuga, cicoria, sedano, finocchio, carota, prezzemolo, anguria, melone, mela, castagna, pistacchio, banana, arachide, noce, nocciola. 
 
E queste sì che sono delle belle scoperte. Dunque, devo evitare tutti gli alimenti buoni e gustosi della stagione. Mi sa che perderò un pò di chili........

Ora cerco di stare meglio e mi fermo qua. Spero di avere qualcosa di più allegro o qualche ricettina simpatica da pubblicare, perché no?

2 comments:

  1. Ho mia moglie con il tuo stesso problema!!! mi dispiace moltissimo! Baci

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  2. @Gianni: quest'anno sto peggio di altri anni precedenti, cmq non vedo l'ora di andare al mare in vacanze estive!!! Credo che mi faccia bene. Spero che tua moglie stia bene, eh sì siamo in tanti a soffrire sta allergia di primavera!

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